Michele Marchioni è professore associato in urologia presso l’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti e Pescara ed opera come dirigente medico presso l’Ospedale Clinicizzato “Ss. Annunziata” di Chieti.
Ha conseguito, con il massimo dei voti e lode, la Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia e il diploma di Specializzazione in urologia presso l’Università “G. d’Annunzio” di Chieti e Pescara. Nel 2017 è stato fellow presso l’Università di Montreal sotto la guida del prof. Pierre I. Karakiewicz completando il programma di post-doc research fellowship in “Onco-epidemiology and Evaluation Research”. Ha inoltre conseguito un dottorato di ricerca in “Biomolecular and pharmaceuticals sciences” sempre presso l’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti e Pescara.
Attualmente svolge la sua attività accademica con ruoli di docenza nei corsi di Medicina e Chirurgia, Scienze Infermieristiche e numerose scuole di specializzazione. È membro del consiglio direttivo e promotore di un Master Universitario di II Livello dal titolo “Gestione Multidisciplinare del Paziente Uro-Oncologico”, coordinato dal prof. Luigi Schips.
L’attività di ricerca è incentrata sul trattamento delle patologie oncologiche in urologia, in particolare sul carcinoma renale. È membro del gruppo di lavoro sul trattamento del carcinoma renale Young Accademic Urologists (YAU) dell’European Association of Urology dal 2021. È inoltre membro della Società Italiana di Urologia (SIU), dell’American Association of Urology (AUA), della Società Italiana di Andrologia (SIA). È membro del Comitato Ricerca Scientifica della Associazione Italiana di Endourologia (IEA).
Ha pubblicato circa 180 lavori scientifici sulle più prestigiose riviste urologiche, alcuni premiati in diversi ambiti congressuali. È revisore per diverse riviste scientifiche urologiche.
In ambito clinico si occupa principalmente di patologia urologica oncologica. L’attività chirurgica è incentrata sull’approccio endoscopico e mininvasivo. Nel 2023 ha partecipato come operatore al “SIU Live 2023” con una RIRS in semi-live surgery.
Oltre ad assere uno dei più giovani professori associati in attività in Italia, nel 2023 ha conseguito l’Abilitazione Scientifica Nazionale alle funzioni di professore universitario di Prima Fascia in Urologia.